Isolamento del forno a legna

“Il forno dura più a lungo e funziona meglio se è ben coibentato”.

Certi di quest’affermazione, risultato dall’esperienza maturata in quarant'anni di lavoro nel settore dei forni e dei materiali refrattari, ci permettiamo di dare alcuni consigli sui materiali da impiegare e sulle tecniche da adottare per il corretto montaggio dei nostri prodotti.

Le materie prime da utilizzare devono essere di buona qualità e derivare dal settore refrattario, di cui siamo profondi conoscitori, ed  impiegate secondo i modi da noi ampiamente sperimentati ed adottati da tutti i posatori  professionisti.

Pertanto Vi consigliamo l’utilizzo dei seguenti prodotti:

Per il fondo: MATTONI ISOLANTI M 0.45, molto leggeri (solo 25 Kg/m2) pratici ,autoportanti e  resistenti a temperature sino a 900° C;
in soli 6 cm di spessore abbattono 200°C e garantiscono una temperatura costante al piano del forno per una migliore cottura degli alimenti.

Per la volta: utilizzare il GRANULATO ISOLANTE REFRATTARIO M 0.45, opportunamente miscelato con cemento 32.5  nelle proporzioni di 25 Kg di cemento e 100 Kg di granulato isolante.
 
Formare uno spessore di 6 cm. Questo materiale è il giusto compromesso tra il carico termico, necessario per mantenere costante la temperatura nel forno in assenza di fuoco, e l’isolamento dello stesso, importante per il contenimento del calore.

Utilizzare infine VERMICULITE grana media o grossa oppure un Materassino in Lana di Roccia Ecologica ad alta densità accoppiata con un foglio di alluminio termoriflettente sino a raggiungere uno spessore attorno e sopra la volta del forno di 10-15 cm.

Rammenta: l'utilizzo di materiali isolanti del settore edile sono adatti per basse temperature da - 20°C  a + 60°C , nei forni a legna si possono raggiungere anche temperature prossime ai 500°C - 600°C per cui è meglio utilizzare Materiali Isolanti Refrattari.